Il caramello al cocco è preparato senza derivati animali. Ottimo servito sui pancakes o sui waffle, rimane liquido anche in frigorifero
Quando si rientra al lavoro c’è bisogno di una coccola in più. A merenda o a colazione, ci vuole qualcosa di goloso per potersi tirare su di morale, e cosa c’è di meglio di un pancake caldo (ma anche di un waffle oppure di un french toast) con un po’ di sciroppo d’acero? Semplice: un pancake caldo con il caramello al cocco.
Preparato senza derivati animali, rimane della consistenza perfetta anche se mantenuto in frigorifero (ma se lo volete caldo, pasta passarlo in microonde pochi secondi). Di base si prepara come un classico caramello, ma senza panna rimane liquido e vedrete che, una volta assaggiato non potrete più farne a meno.
Ottimo anche sul gelato, sulla macedonia o su qualsiasi cosa vogliate. Anche mangiato direttamente dal barattolo con il cucchiaino, credetemi.
Se non avete lo zucchero di cocco, potete sostituirlo con lo zucchero di canna o zucchero semolato.
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2 commenti
Wow che interessante questa preparazione! Mi sai dire se posso farla senza latte facendo quindi un normale caramello da inserire in una torta rovesciata alle banane? Non trovo ricette del caramello per torte utilizzando lo zucchero di cocco (che è l’unico che ho in casa). Grazie mille 🙂
Ciao!
Secondo me eliminando il latte di cocco vai aperdere la cremosità…però mettendolo in una torta rovesciata alle banane non dovrebbe servirti, quindi direi di sì, puoi provare un classico caramello utilizzando lo zucchero di cocco!
Poi però fammi sapere com’è venuta la torta!